Insomma, noi non discendiamo dalle scimmie. No, forse così perde di senso. E' che la Chiesa non ammette l'evoluzionismo. Quella storia che prima di tutto c'era l'Australopiteco, poi l'Homo habilis, l'Homo Erectus e così via, ma che prima di tutti questi c'era una tenerissima, carinissima, pelosissima, scimmietta. Si, una scimmia. Di quelle dello zoo.
Per la Chiesa è avvenuto tutto per incanto. Prima non c'era nulla, o almeno c'erano scimmie, Australopitechi, Homo Sapiens eccetera, poi loro sono immancabilmente estinti e intanto, per magia, siamo usciti noi. Uguali uguali spiccicati a mo. Da subito. E' solo che non ci facevamo la barba, forse. Ma eravamo proprio uomini. Si. Veri uomini, con i capelli sulla testa, sulle spalle, sul petto, sulle gambe, dietro, sui piedi, proprio come le scimmie, ma eravamo uomini, davvero. Ma eravamo simili simili alle scimmie? Cazzate. No, noi siamo una specie unica, originale, immutata nel tempo. Capite? Ci siamo stati solo noi ad avere le nostre caratteristiche, mica le scimmie!
Ma la Chiesa è saggia e non afferma mai le sue str.., ehm, scoperte senza un fondamento (a volte lo chiamano "dogma", ma in realtà è un vero e proprio fondamento, ve lo assicuro).
Allora, il discorso è questo: la Bibbia, nella Genesi, afferma che Dio creò l'uomo a sua immagine e somiglianza. Questo è il fondamento delle convinzioni della Chiesa. E si articola in due brevi momenti.
1- "Dio creò l'uomo..". Non i dinosauri, non le aquile, i cassonetti. L'uomo. E se, al momento della creazione, Egli produsse un vero e proprio uomo e poi lo mandò qui sulla Terra a giocare, allora esso non è mai potuto essere una scimmia. Uomo. Punto.
2-"..a sua immagine e somiglianza". E qui il "ragionamento" si fa sottile e audace. In breve dice questo: può mai Dio somigliare ad una scimmia? A dir poco blasfemo, direi.
E tutto questo perchè è scritto nella Bibbia. Nella Bibbia è scritto che Dio volle che qualcuno scrivesse la Bibbia, e tutti a dire: "lo ha detto Dio!", "è vero!", "è un libro sacro!", "una copia anche a me!", "va bene tutto tranne sul sesso!". Cioè dai, va bene, Dio esiste ed è uno come me, come te, un bell'uomo insomma. Ma uno come te scrive un libro che parla di un Essere onnipotente e infinito, dice che glielo ha detto Lui e allora è tutto vero?
Quando ho proposto la questione, ieri sera, mi hanno risposto così: "E così Yayp, è fede. E' il fascino del mistero della fede". Il fascino? La simpatia forse. Cioè, insomma, io ho riso. Si, me l'hanno detto e sono scoppiato a ridere. Ma si, pensavo ne fossero consapevoli. Dai, non si aspettavano mica che l'avessi presa sul serio: "La fede è la base di tutto. Dio è ovunque, è in tutto quello che vedi, devi solo crederci". Dai, non è credibile. Facciamo i seri. Io poi ero lì che guardavo il mio bicchiere di Vino. Mi sono mica bevuto Dio?
Eppure è questo il fondamento che la Chiesa trova, ogni volta, per pronunciare una sua verità. La fede, il bisogno di credere che sia così. Menomale che lo so, mi dico a volte. Spero che Dio apprezzerà il fatto che io non sia stato così stupido. In fondo ci credo lo stesso. Davvero, dico. Io ci credo che Tu esisti. Giuro.
Polkan
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