mercoledì 29 dicembre 2010

Lapidario e cazzuto.

E' incredibile e ingiusto che le donne possano raggiungere n orgasmi in un giorno, dove n è un numero sicuramente positivo e potenzialmente maggiore di mille, senza riscontrare nessun sintomo nè problema fisico, se non una leggera stanchezza dopo la sessantesima, settantesima volta. E - tra loro - si chiedono: "Ma tu quante volte sei riuscita a farlo di seguito al massimo?", "Beh, sette, tu?", "Io undici.", "Undici? Wow, complimenti". Complimenti? Complimenti di che? Ascolta: qui c'è il numero di postepay del mio ragazzo, è da un pò che sto raccogliendo fondi per regalargli un cazzo d'oro, un enorme, statuario, marmoreo, indistruttibile cazzo d'oro, perchè è grazie a lui se dopo la settima volta e tre ore di sesso eravamo ancora lì a solcare il parquet con i piedi del letto di mamma.

Polkan

lunedì 27 dicembre 2010

Frasi fatte.

E' una figata parlare per frasi fatte, perchè qui non c'è trippa per gatti, ma ambasciator non porta pene e - non c'è due senza tre - l'erba del vicino è sempre più verde. Quello che sfugge, però, è che le frasi fatte possono tranquillamente non significare nulla e non si ha ragione solo perchè ne si sfoggiano tre o quattro tutte assieme: ci sono un sacco di 'due' senza 'tre'. Il due esiste da molto molto prima che esistesse il tre. Da ben infiniti numeri prima. Mentre senza l'uno, il due non l'avrebbero mai immaginato. Oppure si sarebbe chiamato comunque 'due', ma sarebbe stato il primo numero e il tre comunque sarebbe esistito solo dopo. Oppure si sarebbe comunque chiamato 'due' ma sarebbe stato il terzo numero, mentre il tre sarebbe stato il secondo, tipo, ma in quel caso ci sarebbe stato sempre chi avrebbe detto non c'è tre senza due e comunque non sarebbe andato bene. Il due senza tre c'è, mentre il due senza uno non c'è. Il proverbio giusto è non c'è due senza uno. Ti immagini?

Ciao Karl, ho fatto compere.
Beh grande.
Ho fatto anche jogging, grazie alle compere.
Mitico. Come sempre non c'è due senza uno.

No. La conversazione tipo è:

Ciao Karl, sono uscito con Jessica.
Ah, si? Bravo.
Sono uscito anche con Sarah.
Bravo, ti tieni in forma.
Ora c'è Samuel che ci prova con me.

E a questo punto c'è sempre il genio che se ne esce con beh, non c'è due senza tre. Voi abolitelo. Cancellatelo dagli amici.

Polkan

mercoledì 22 dicembre 2010

Se queste cose venissero confermate, ma io non ci credo, figurati se è vero.

Matrix stasera ha ospitato Sivlio Berlusconi in una toccante puntata liberatoria per il Premier, che ha così potuto dare sfogo a tutti i suoi pensieri repressi, soprattutto dagli organi stampa Comunisti, pensieri che hanno finalmente trovato sbocco con Alessio Vinci, che ha aperto il tutto dicendo che "questo è un regalo" che ci fa benevolmente Babbo Silvio Berlusconi, che "per la prima volta viene a Matrix quando non è in periodo di campagna elettorale", cosa per cui - sentitamente - tutti noi lo ringraziamo. Ovviamente, grazie ad una fantastica legge che proprio il governo ha approvato, non sono sicuro di poter scrivere questo post, cioè non posso, ma visto che abbiamo quaranta lettori e visto che comunque chi se ne frega, ecco lo stesso il post.
Vinci incomincia sapientemente dagli ultimi eventi legati al voto di fiducia per il governo, tema sul quale Berlusca risponde che, in pratica, quelli che hanno votato la sfiducia lo hanno fatto per una sorta di riconoscenza verso Fini e ora, che hanno dimostrato pienamente questa loro riconoscenza, invece  appoggiano pienamente il governo. Dopo una serie di "Abbiamo fatto questo, quello, quell'altro, cose che nessun altro governo è riuscito a fare", il Grande Capo del nostro Governo ha detto - testuali parole -: "Non abbiamo mai messo le mani nelle tasche dei cittadini aumentando le tasse", che io mi chiedo come gli venga. Finchè sono numeri e percentuali, ok, può dire il cazzo che gli pare tanto nessuno di noi, nè di destra nè di sinistra, potrà mai smentirlo, sapete, quando inizia a dire "abbiamo il 55% delle cose che il 23% del vecchio governo sa benissimo quanto sia duro fare il 15% del 98% delle medesime", e ok, facciamo che in quel caso dici la verità, ma se parli di quelle buste che mi arrivano in casa e che io leggo, su cui prima c'era scritta una cifra tipo 700€ e ora c'è scritto 800, e mi dici che però tu col tuo Governo non avete mai alzato le tasse, mi spieghi che tecnica è? Non importa, ve la spiego io: la chiamerei Tecnica delle Buone Sensazioni, cioè parlare, parlare, parlare e dire un sacco di cose positive, anche false, anche spudoratamente false, anche assurde, anche illogiche (ne arriveranno dopo), ma che lasciano in toto la sensazione di un trionfo, così che uno che non ci capisce un cazzo - e cioè il 90% degli italiani -ascolta un'ora di soliloquio di Silvio Berlusconi e pensa questo qui è un grande, questo qui ci sa fare e ha conquistato già migliaia di voti. Alessio Vinci si fa incalzante:  
A sentirla parlare pare sia tutto perfetto.
Abbiamo perfino fermato il voto di alcuni moderati che volevano votare per noi, perchè precedentemente c'erano state reazioni violente quando altri erano passati dalla nostra parte.
Non avete comprato in nessun modo alcun voto, quindi.
Non solo non abbiamo comprato nessun voto, ma non abbiamo nemmeno usato "le poltrone" disponibili per assicurarci un voto. Non l'abbiamo fatto per principio, ma non abbiamo nemmeno dovuto farlo.
Quindi lei esclude che persone che hanno fatto il "salto" verso la vostra parte prenderanno posti importanti in Parlamento.

Io penso che non ci sarà quest'eventualità.

Da qui poi ho perso un pò di tempo a ridere e, in generale, non mi sono segnato proprio tutto quello che ha detto, anzi, dopo un pò ha rotto i coglioni, però questo mi sembra degno di nota: Quando qualcuno ci critica dimentica l'eredità che abbiamo ricevuto: il debito più grande d'Europa, creato dalla sinistra; abbiamo ricevuto in eredità lo stop dell'energia nucleare, la cui produzione è fermata dalla sinistra, pur essendo stata scoperta da Enrico Fermi, un italiano, e adesso dobbiamo comprare l'energia nucleare a destra e a sinistra, mentre in Europa la usano tutti, guadagnandoci; poi l'amministrazione pubblica inefficiente, sempre per colpa della sinistra, che si ripercuote sui cittadini; una giustizia lunghissima; sono tutte cose che abbiamo ricevuto noi in eredità da altri e che non si possono risolvere con un colpo di bacchetta. Ricordiamo che non c'è stato un solo italiano che ha perso il posto di lavoro che non sia stato sostenuto dal governo. Quello che ha fatto questo governo - che tra l'altro, mi lasci dire, è il miglior governo che abbiamo avuto, come componenti, nella storia della nostra Repubblica (applauso). Finisce così. La sinistra si è permessa di bloccare la produzione d'energia elettrica attraverso centrali nucleari. Una cosa assurda. Ci guadagneremmo un sacco a produrre con le nuove centrali nucleari. Le stavamo per fare, erano pronte. E' come se arrivi per cena e ti ho già preparato la carne ma tu la rifiuti e vuoi le uova. Ma come? L'avevo già preparata. E' una mancanza di rispetto, no? Stesso discorso per le centrali: quelli di sinistra sono scorretti. E poi si nascondono dietro il fatto che milioni di italiani aveva votato NO al nucleare con un referendum. Tsk. I soliti comunisti. E' successo tantissimi anni fa, dopo il disastro di Chernobyl, cosa avrebbero dovuto votare? E anche sul fatto della monarchia. E' una storia di ormai 65 anni fa. Basta con sta pagliacciata della Repubblica: Silvio RE!
Poi ne dice una che avevo sentito già l'altro giorno in un tg: L'europa ci chiede di rientrare entro il 3% di deficit (che significa?) ma questo all'unica importante e fondamentale condizione che si mantenga la stabilità di governo (che significa?). Cosa significa che dobbiamo rientrare entro il 3% del deficit. In italiano, dico. E l'Europa c'avrebbe chiesto di mantenere la stabilità di Governo? Si? "Guardi Sig.Berlusconi, noi Europa ci teniamo tanto che voi Italia rientraste entro e non oltre il 3% del deficit - mi raccomando lei dica così -, ma ancor di più vogliamo che lei rimanga al Governo, se no non se ne fa niente, capito? Lei al Governo oppure potete anche tenervi il vostro deficit. Insomma, lei mi capisce".
Bene, segue videoclip celebrativo che tratta i commenti della stampa estera che osanna il premier Silvio Berlusconi. Rientrati in studio, Vinci, in un attimo di onestà, ci tiene a precisare che in realtà non tutti parlano bene di Berlusconi, e quest'ultimo: "Lei sa bene come funziona la stampa estera, si appoggiano tutti alla Repubblica, il giornale di sinistra, e il circolo mediatico della stampa estera è tutto un fatto di sinistra che quindi non può essere d'accordo con me". Tra una cosa e l'altra, intanto, il premier si vanta dicendo che Nonsochi ha detto che lui è l'unico boss virile. Perchè secondo lui, lui è virile e non è che scopa solo perchè è premier. Vabbè.
Recentemente si è parlato moltissimo del caso di Wikileaks. E' venuto fuori che il governo italiano ha fatto delle pressioni perchè non ci fossero indagini sul 'caso Calipari', per non rovinare i buoni rapporti con gli Stati Uniti.
Palazzo Chigi ha smentito questa cosa e poi oggi è arrivata anche la notizia che Calipari è stato condannato. Questo dimostra che il nostro Governo non ha fatto nessun tipo di pressioni. [Ma questo non dimostra un cazzo, a dire il vero, perchè avreste tranquillamente potuto fare pressioni verso qualcuno di molto più onesto di voi che può con molta facilità avervi mandato a fanculo e aperto ugualmente l'indagine e il fatto che questa sia stata fatta e il tizio sia stato condannato e che i vostri rapporti con l'America non sono cambiati dimostra solo che in realtà a loro non gliene fotteva un cazzo. Che è lecito, comunque.]
A proposito di Wikileaks, Assange è un cyber terrorista o un paladino della libertà d'espressione?

Non so darle un giudizio, ma questo portare fuori tutti i cazzi dell'America [questo è il succo] ha fatto male all'immagine dell'America stessa nel mondo e ha creato anche delle antipatie tra i Paesi che non è positivo.
E' cambiato qualcosa tra italiani e altri?

La Clinton mi ha definito come miglior alleato e amico dell'America in Europa. Ha ricordato anche alcuni dei risultati che ho raggiunto insieme all'America, tipo il fatto di aver convinto Bush a fare [un fatto che non ho fatto in tempo a segnare] con la Russia: con [quella cosa] è finita la guerra fredda. [Cioè in pratica Berlusconi ha fatto terminare la guerra fredda. Grazie.] Ho convinto Obama e [un altro] a fare un accordo per diminuire la quantità della potenza nucleare. Gli ho detto "non venite in Italia se non fate l'accordo" [immaginate che paura], salvando i rapporti mondiali tra Federazione Russa e resto del mondo. Ho fatto rinunciare alla Russia di diventare una potenza orientale da sola, diventando una potenza occidentale alleata (applauso).
[segue discorso sui rapporti internazionali]

Che lei voglia tenere buoni rapporti con la Russia è visto male a volte dagli altri governi.
Ma da chi vuole pensare sempre male. In Senato, rispondendo a un senatore della sinistra, gli dissi: non capisco perchè mentre la Russia era una dittatura, voi eravate loro supporters, ora che la Russia si avvia a diventare una democrazia, voi volete essere ostili. Aggiungo una cattiveria: sospettano addirittura, qualcuno, che ci possa essere nelle attività del presidente del consiglio un qualche interesse personale con il suo gruppo economico, addirittura interessi sui gasdotti, oleodotti ecc., ma loro ragionano così, perchè loro al mio posto lo farebbero, siccome lo hanno sempre fatto (applauso). [Vinci, poveretto, parlava di altri governi, non per forza di sinistra, cazzo c'entra il Senato italiano?]
Vorrei ritornare sul ruolo di Casini, che era critico nei suoi confronti, ma che da questa mattina sembra un pò diverso, vorrebbe anche lavorare col vostro governo. Che vuole fare con Casini?

Un'opposizione democratica dovrebbe sempre dare il suo voto suoi provvedimenti che riterrebero essere nell'interesse dei cittadini, ma questo a noi non succede, perchè la sinistra italiana non è ancora socialdemocratica, come negli altri paesi, da noi la sinistra comunista ha cambiato diverse volte i nomi, ma non ha mai cambiato le proprie idee, teorie e il proprio modo di fare politica. Noi ci troviamo in questa situazione rara in Europa, con questa sinistra. Casini s'è presentato all'opposizione e ora ha dichiarato di poterci appoggiare, ma è normale che se noi facciamo provvedimenti che Casini ritenga utili all'Italia potrebbe tranquillamente appoggiarci.
[segue discorso sulla differenza tra Casini e Fini per dire, insomma, che gli sta benissimo che Casini voti per lui e anzi lo vuole assolutamente] [anzi, seguono discorsi*][poi tra una cosa e l'altra dice che è assurdo che un'ora di lavoro qui sia pagata trenta dollari l'ora, quando in Cina costa meno di un dollaro][ahahahah]
Parliamo di...
Il nostro debito è rimasto stabile.
Non era diventato il 114%?
Si perchè è diminuito il PIL, quindi diminuendo il denominatore il numeratore diventa più alto.
Ah si giusto.
Le famiglie italiane posseggono la casa al 95%. [di possibilità?] Riforme varie ci hanno fatto essere appena sotto il livello della Germania, il secondo Paese europeo benestante. Siamo uno Stato che i precedenti governi hanno indebitato, ma i nostri cittadini sono benestanti.
Ho letto che sta pensando di cambiare il nome al PDL.

Si perchè quelli del Fli essendo 'ex nostri' possono chiedere dei diritti sul nostro nome e se ci presentiamo alle elezioni con questo nome e loro fanno ricorso è un rischio che non possiamo correre, perchè poi abbiamo visto come si sono comportati i giudici negli altri processi. [cioè? Dandoti torto? Ah già, che infami.]Cosa pensa degli studenti che hanno manifestato? In generale, non solo i violenti.
Intanto le dico che un governo democratico come noi siamo accetta il dissenso anche nelle manifestazioni di piazza (applausi), però queste manifestazioni non devono portare violenza. In quelle manifestazioni si provocarono danni e feriti e quello che è male è che la sinistra li sosteneva. Criticarono i fermi che erano stati fatto e plaudirono le liberazioni. Ci saranno stati anche studenti veri, ma c'erano moltissimi dei centri sociali, organizzati. Agli studenti in piazza bisogna dire che la riforma gli è stata spiegata al contrario di quello che è, perchè questa riforma è proprio per gli studenti. Impedisce che ci siano sprechi per le università, fonde università che hanno più prof che studenti ed elimina corsi inutili dove non ci sono studenti. Evita che ci siano parentopoli, con prof che danno cattedere ad amici, di amici, di amici ecc. Impedisce che i rettori diventino eterni. Premia i meriti per i ricercatori e gli studenti, con 120 milioni per i ricercatori e 120 milioni per borse di studio per gli studenti. Vuole che si insegnino materie che rendano capaci di entrare subito nel mondo del lavoro. Come mai le aziende private non finanziano le università come succede negli altri paesi? Perchè le università non producono studenti che possano intervenire subito nel mondo del lavoro. E quindi male fanno gli studenti a protestare, perchè evidentemente la riforma non gli è stata spiegata bene, non l'hanno studiata bene e capita.
Nessuno di loro la capisce secondo lei?

No no, moltissimi di loro la capiscono, infatti sono molti quelli che studiano tranquillamente negli atenei, invece di protestare.
Quindi la protesta è solo un fatto ideologico?
E' una minoranza. Tutti gli altri continuano con le lezioni e anche molti rettori sono d'accordo. Un rettore di milano negli altri giorni ha detto: "Studenti, questa riforma viene incontro alle vostre necessità". [Ah, grazie. Grazie davvero.]
Non gli è stata spiegata bene.
Si, questo è un torto vero del nostro Governo, perchè siamo stati troppo impegnati a lavorare e non gliel'abbiamo spiegata bene [ahahah si si], siamo un partito del fare e non del parlare e forse dobbiamo aggiungere un pò al fare anche finalmente le parole [dici che "ah" "si" e "continua" non bastavano, eh? Da oggi "mettilo più dentro" spopolerà].

Segue un video sul "fenomeno politico, sociale e culturale dell'anti-berlusconismo" - ad un certo punto dice che è nato perfino un giornale apposito anti-berlusconiano, che sarebbe Il Fatto quotidiano. Mio Dio. - e sul fatto che Berlusconi utilizzi questo fenomeno per contrastare i suoi nemici. Ad esempio dice: "per cambiare presidente del consiglio non servono giudici, idee ecc., ma serve che gli italiani ne abbiano un altro da votare". Applausi.

Non c'è un solo italiano che possa dire che il mio governo abbia portato 'tanto così' di male.
Qualcuno si.
I 700 mafiosi che abbiamo arrestato, quelli si, ma gli altri no, abbiamo fatto cose positive per tutti.
Lei ha fiducia in un processo giusto per Silvio Berlusconi?

Se ci sono giudici di sinistra no.
Non si possono mica scegliere.
No ma si può vedere se ci sono questi giudici. La sovranità è del popolo, il popolo col voto da la sovranità al parlamento che fa le leggi, ma se le leggi non piacciono ai giudici di sinistra vanno alla corte costituzionale, dove ci sono 11 giudici di sinistra e 4 di destra, perchè sono stati eletti da precedenti presidenti di sinistra, quindi se a questi non piacciono le leggi, le leggi non vengono approvate. Come ad esempio c'è una legge giustissima che dice che se un cittadino italiano viene sottoposto ad un'accusa e viene assolto non si può richiamare questo cittadino in un altro processo, come succede in tutto il mondo. Questa legge è stata abrogata dalla corte costituzionale. Un'altra patologia del nostro stato è che quando un cittadino italiano prende un telefono non sente di essere libero di dire ciò che gli pare e che la sua conversazione sia inviolabile come prescrive la costituzione, questa è una patologia ecc.ecc. Applausi.

E insomma applausi. Grazie Presidente. Grazie.

Polkan

martedì 14 dicembre 2010

Puoi dirlo in più modi.*

Penso che essere tutti originali sarebbe fantastico. Intendiamoci, sarebbe il top, ognuno con un nome diverso, una faccia diversa, un lavoro diverso, idee diverse, un macello forse, ma visto come siamo messi ora non sarebbe stato male, mi sa, di sicuro non peggio, ma comunque invece siamo tutti così: tutti con una testa, due braccia, due gambe, la passione per la musica, l'attrazione per le tette, la voglia di essere originali, ma non lo siamo. Originale può essere una persona con tre mani. Una persona con tre mani può scrivere e usare il mouse, accarezzare quasi la metà dei miei cani, grattarsi e sbucciare una banana. O la banana e intanto sorseggiare un whisky. La cosa di gran lunga migliore in un mondo di originali è che non esisterebbe più la parola originale. E nemmeno conforme, anticonforme ecc. La seconda cosa migliore di un mondo di originali sarebbero le idee. Direte: vero! ognuno avrebbe un'idea diversa e questo renderebbe le conversazioni interessantissime! e se è così non avete capito un cazzo, ma è colpa mia che dovevo sicuramente spiegarmi meglio. Voglio dire: la ragione è una e una soltanto. Questa è una legge che se volete avere rapporti con il sottoscritto o con Kura, se volete leggere questo blog o se volete semplicemente vivere, dovete stampare su un foglio A4 e attaccarlo accanto al monitor del vostro personal computer e inserirlo nel vostro portafoglio, e ogni qual volta vi venga in mente di pensare che due persone - anche se voi foste una di queste - in possesso delle idee a e b, diverse l'una dall'altra, possano avere ragione entrambe, leggetelo e rispondetevi che: no. Per inciso: o sbagliano completamente entrambe, o ha completamente ragione una e completamente torto l'altra, o hanno parzialmente ragione e parzialmente torto entrambe. Il vero vantaggio di un mondo pieno di persone con idee ciascuno originali sarebbe in realtà che non ci sarebbero più fazioni. Ciao e grazie al fascimo. Ciao e saluti alla mamma al comunismo. Ciao e torna quando vuoi al maschilismo. E così via, fino ad arrivare alle discussioni private. Mi spiego: se io, tu e tuo cugino discutiamo di un evento [E] e tu e tuo cugino avete la stessa opinione [B], palesemente diversa dalla mia [A], io sono fottuto. Cioè, razionalmente e dignitosamente e onestamente e correttamente e tanti vari avverbi simili in -mente (non a caso) parlando avrei sempre ragione io e voi torto, però voi comporreste una fazione e io sarei in minoranza e voi potreste dire "si ma chi se ne frega, noi siamo due e tu uno e quindi hai torto" e mi costringereste ad urlare. A proposito: non urlare - mai - quando discuti, perchè dai l'occasione all'altro di risponderti "non urlare", "non c'è bisogno che urli", "non è urlando che otterrai qualcosa", risolvendo secondo lui così il problema, quando invece per rispondere qualcosa di sensato avrebbe almeno dovuto chiedere un prestito di idee a Dio. Questo nel caso che hai ragione tu, se no fallo. Il terzo sensazionale vantaggio di un mondo con persone tutte originali sarebbe fare i genitori. Se io sono diverso totalmente da tutti, quindi anche da mia moglie e da mio figlio, se le mie idee sono necessariamente diverse da quelle di mia moglie e quelle di mio figlio, cazzo gli insegno a mio figlio? Mi limito a giocarci a pallone, alla play station, poi ciao, cazzi tuoi, nel caso fammi sapere come sei diventato. Secondo me, in questo, i miei genitori sono stati perfetti. E proprio perchè non mi hanno insegnato un cazzo. Pensate. Ad esempio io oggi mi lavo perchè alle elementari loro mi permettevano di lavarmi se e quando volevo io e io non mi lavavo mai, ovviamente. Quale bambino di sei anni si lava quando può guardare la tv, giocare coi mostri, ma anche mangiare o dormire? La lotta sarebbe tra lavarsi e studiare, se tutte queste cose non ci fossero, quindi non vi auguro mai - bambini - di non avere l'acqua calda quando in tv non c'è un cazzo, la cena è tra un'ora e i giocattoli li ha sequestrati mamma. Oppure ve lo auguro, va. Si, nano, la play station è un giocattolo. Insomma andavo a scuola sporco e con i capelli bianchi, pieni di forfora, e quando ho capito di far effettivamente schifo ho capito anche che lavarsi è un metodo piuttosto efficace per far meno schifo e che quello che voglio, tra una cosa e l'altra, è non far schifo, quindi lavarmi. E comunque alle elementari ero pieno di femmine. Se lor signore leggono questo post, sono pregate di confermare.

*Alternativo, normale, In, Out, fieramente Out, sono assolutamente convinto di voler essere Out e lo sono solo per questo, ma in sostanza sei un pene.

Polkan

martedì 7 dicembre 2010

Fare un'inversione di marcia autorizzata.

Ti svegli nel letto che domani non sarà più tuo, sarà tuo ieri, ma non tuo domani, perchè da domani che sarà oggi dormirai in un letto nuovo, più grande, più duro, senza più quelle fastidiosissime molle che ad ogni tuo movimento facevano 'criiick criiick' e che mai, ma proprio mai, avrebbero potuto ospitare una donna (dal momento che - si sa - alle donne piacciono il rumore e il caos solo se li fanno loro: li chiamano suoni e ordine se sono fatti da loro), mentre il tuo nuovo letto ne ospiterà una e solo una - se lo augura, per il momento, o forse ve lo augurate entrambi - e il letto tuo di ieri non ospiterà più i tuoi dolci movimenti repentini, di quelli con capovolta e peto annessi, quando prendevi le coperte e ne incastravi la metà superiore tra la gamba sinistra e la destra, tenendole con le mani, quasi per la paura che rimanesse il letto intatto e perfetto come prima che vi entrassi tu, e poi ti giravi completamente e ti ci arrotolavi dentro rilasciando sul momento pochi centilitri di gas semi-tossico, finendo per svegliarti, e poi ti rendevi conto che da lì non avresti più saputo come uscire e ti riaddormentavi, incurante del tuo sbavare sulla punta del cuscino. Quelle notti sono il passato e il tuo futuro roseo sarà invece lì, su quel letto con lenzuola di seta rosse e cuscini in lattice rivestiti da guanciali di piuma di un rosso leggermente meno acceso e confortante, quel rosso in cui un tempo avresti dormito per tre o quattro settimane e che ora, invece, dopo non più di cinque giorni cambierà in blu, e poi in bianco e poi tornerà rosso, donandoti ogni volta quel senso di freschezza e di pulito che prima aveva un valore quasi affettivo, quasi eccezionale e straordinario, vista la rarità di tale evento, e che ora invece ti lascia un piccolo senso di vuoto, il vuoto che può lasciare un cambiamento così doloroso, come quello delle lenzuola. E Amore non cambiare le lenzuola, per favore!, le dirai timidamente, sapendo che non ti ascolterà. Amore, non lo fare il letto oggi!, proverai allora a dire, trovandoti a dover segnare sulla tua agenda che scoprirai di dover comprare che questa è una di quelle frasi che è meglio cercare di non pronunciare anche per scherzo, se vuoi evitare di trovarti senza sesso finchè non impari a fare il letto come due operai di un'impresa di pulizie insieme. Se continui a fare così la prossima volta vai a dormire sul divano!  Si dice 'se avessi', lo vuoi capire?  e anche  Ti ho detto che nostro figlio si chiama Massimo!  sostituiranno il silenzio che c'è ora in questa stanza, mentre apri gli occhi per la sesta volta e, finalmente, ti alzi dal letto e guardi fuori: il sole ti sorride, tu la ami, oggi pomeriggio la sposerai, ma vendi subito quella cazzo di casa nuova. Inaugura il matrimonio in case diverse (che forse è già stato praticato: potresti trovare anche qualcosa su google). Forse aveva ragione Master Card a dire che ci sono cose che non si possono comprare. L'amore è una di quelle. Forse è che ci sono cose che non hanno un prezzo, perchè se un prezzo ci fosse non le compreresti mai.

Polkan

sabato 4 dicembre 2010

Che mazzo.

Non siamo scontati. Non è come pensate. Non sarò il solito in questo post. Pensate di dover fare un regalo, pensate di dover regalare dei fiori. Andate dal fioraio e chiedete "Salve, dovrei fare un regalo ad una persona speciale però non ho molti soldi con me e non voglio regalare la solita rosa rossa, vorrei qualcosa in qualche modo particolare. Che mi consiglia?" e il/la negoziante vi pone avanti ai vostri occhi un enorme mazzo con fiori di tipi differenti. Mi chiedo, voi quale scegliereste? La risposta, ovviamente, la conosco già. Anche voi. Mettiamo caso che il mazzo sia composto da quattro fiori visibilmente vecchi, un paio appassiti, uno blu, uno giallo, uno rosso e uno bianco con venature nere, stelo di un verde molto scuro coronato da una patina nera e con al centro del fiore un bocciolo giallo. Prendete l'ultimo, ovviamente. E' il più particolare. Oppure mettiamo caso che nel vostro paese, o città che sia, ci sia un solo fioraio e questo vi proponga un mazzo di fiori gialli e al centro uno blu. Voi prenderete il blu, non perchè il giallo non vi piaccia, ma perchè il blu è quello diverso tra tutti gli altri. Dove voglio arrivare? Ho a mia disposizione cinque ragazze, quattro brutte e una bella, non scelgo quella bella perchè lo è, non solo, ma perchè non è come le altre. All'interno del mazzo è quella differente. Se aveste quattro ragazzi belli e uno brutto, ci sono ottime possibiltà che scegliate quello brutto, per lo stesso medesimo motivo. Quel bruco a forma di ovaia di mio cugino, il mio compagno di banco all'università, quello dall'altro lato, la sua ragazza, tu, io, tu, vorremmo tutti essere diversi l'uno dall'altro e avere quella nostra particolarità speciale unica e irripetibile che ci renda speciali, unici e irripetibili, ma la realtà è che ben pochi lo sono e - carramba - succede proprio perchè tanti altri invece non sono speciali, unici e irripetibili, ma con questo non pensate che per forza speciale = buono. Tipo per me una ragazza speciale e unica è quella che sa restare in casa per ore a prepararmi la cena più squisita che sa e che poi mi spompina guardandomi negli occhi mentre la mangio. La cena. O dopo. Pensate se invece fossero tutte così e la ragazza speciale fosse invece quella che a pranzo, con amore, mi lasci un biglietto con scritto "torno tardi se hai fame fottiti" e che una volta tornata pretenda sesso orale - io a lei - senza dare nulla. Nulla. In cambio. Ecco perchè - spesso - troviamo la figa/il figo di turno fidanzata/o incredibilmente con il cesso di turno. Ed ecco perchè le femmine sessualmente più libere vanno praticamente sempre dove sono i maschi meno svegli. E qui, poi, avrei una lamentela da fare. Ma più con Dio, che con voi: il pane sempre a chi non ha i cazzo dei denti...

Qui Kura ci offre una delucidazione: "Originariamente doveva essere un post solo mio, però in quel momento - della scrittura - ero in una fase mentale (non si parla di droga) nella quale non riuscivo nè ad esprimermi correttamente in italiano nè riuscivo a modificare come volevo il post, quindi ho spiegato come avrei voluto che il post fosse e ho chiesto al mio socio di correggere e aggiungere, ricevendo una risposta positiva con commento "è una teoria non scema", quindi condivisa. Ergo, la firma.

Kura&Polkan

mercoledì 1 dicembre 2010

Gel-mini mind.

"No un momento, non diciamo cose inesatte. Questo governo ha sempre lavorato sodo per garantire il rispetto dei diritti dei cittadini, ha sempre dato tutto e darà sempre tutto perchè questo è il nostro spirito, lontanissimo da quello dei nostri esimi colleghi di sinistra, che invece con la loro mentalità hanno sempre bloccato sul nascere ogni tentativo di cambiare e di crescere.

Quindi, in sostanza, lei mi dice che questi tagli del 35% ai fondi per la salvaguardia degli uccelli da parco non influiranno in alcun modo sul diritto dei cittadini ad avere parchi pieni di volatili.
Assolutamente, di questo può starne certo. Come prima cosa, però, ci tengo a precisare che durante l'ultimo governo di sinistra sono stati diminuiti i fondi per l'acquisto delle ceneriere in Parlamento del 45%, che è molto più del 35% di cui parlava prima, segno che il nostro governo non toglie fondi se non dove è strettamente necessario. Tra l'altro in quegli anni la quantità di cenere sparsa sulle poltrone è aumentata di almeno il 70%, numeri davvero molto alti.

In realtà, dicono le fonti, poi lei mi confermi, ben quattromila cittadini italiani sono scesi in piazza, stamane, per protestare contro questi tagli, segno che forse c'è qualcosa che non va.

Io capisco, capisco perfettamente la loro preoccupazione. Tutti noi vorremmo dei parchi pieni, stracolmi, ridondanti di uccelli di ogni tipo e capisco assolutamente quest'azione dimostrativa che è il sintomo di un'importante presa di coscienza da parte dei nostri cittadini, che è assolutamente un ottimo segnale, significa che sono presenti e che vigilano sulle azioni di questo governo. Questo è importantissimo. Però, è importante aggiungere anche qui una cosa: le persone scese in piazza questa mattina sono tra le seicento e le ottocento - dati insindacabili della questura. Io di queste stime fatte ad hoc dai partiti politici per porre l'attenzione su un evento di protesta davvero non le capisco. Quando invece noi diciamo che ancora settanta milioni d'italiani, ad oggi, voterebbero per il PPT ci definiscono bugiardi e opportunisti, mentre la manifestazione di oggi è la prova dell'esatto contrario.

Devo purtroppo contraddirla: secondo le ultime stime in Italia vivono cinquantanove milioni di persone.
Rispetto la sua opinione e l'accetto, ma rimango fermamente della mia idea. Questo secondo me è l'atteggiamento giusto di chi vuole governare il Paese con forza e con idee. E poi sono sicura che secondo la questura siamo molti di più.

Non crede che una serie di riforme in cui compare così spesso la parola "tagli" sia controproducente per il Paese?
Non compare molte volte. Dal 2008 ad oggi abbiamo studiato ed attuato già sei riforme e ventinove sottoriforme. In queste, la parola "tagli" compare solo per il 16% delle parole scritte all'interno dei fascicoli. Discorso simile per "taglio", "tagliamo", "taglino" e "tagliare". Ci preoccupa, piuttosto, questo clima di allarmismo e di inquietudine ingiustificato. Ci risulta che durante l'ultimo governo di sinistra la parola "tagli" fosse scritta per il 3% più grande rispetto ai fascicoli delle nostre nuove riforme e che il 70% di queste fosse preceduta da frasi sconcludenti e insensate.

Si riferisce a "eliminiamo i" e "questo per non fare", suppongo.

Cose del genere, si.

Capisco. Un'ultima domanda: è sicura che l'economia italiana saprà reagire a questa così ampia ondata di cambiamenti?
Credo fermamente che queste riforme siano ossigeno per la nostra società. Quasi un miliardo e mezzo di euro entreranno nelle casse dello Stato entro il 2014. In più, quest'ultima riforma in particolare ha dovuto contenere al suo interno tagli che sono assoluta colpa della sinistra.

E' vero che circa quattromila operatori sanitari, a causa di questa riforma, verranno licenziati e che il budget stanziato per i restanti lavoratori sarà diminuito di un milione di euro?

Guardi, questo non è assolutamente vero ed è una vera e propria calugna divulgata da qualche organo stampa di sinistra. Noi del PPT crediamo fermamente in un'Italia in cui il diritto al lavoro sia un diritto riconosciuti a tutti e abbiamo lavorato in tal senso per tutti questi anni. E comunque tutte le diminuzioni, i licenziamenti e i tagli che ci siamo visti costretti a fare sono completamente colpa della sinistra, come dimostra questa serie di tabelle e fogli che ho portato sapendo che mi avreste chiesto questa cosa. Vede? Questo numero indica le volte in cui mio cugino è stato licenziato durante l'ultimo governo di sinistra e questo quelle in cui è stato licenziato da quando siamo noi al governo. Ho anche tabelle più generali, ma non credo le interessino molto.

Capisco perfettamente. Prima di lasciarla volevo solo chiederle: guarderà il Grande Fratello lunedì?

Lo guardo sempre. E' un impegno che ho preso con gli italiani."

Polkan