domenica 30 maggio 2010

E' un mondo che cambia.

Il problema non è il cristianesimo, gran bella religione, per carità, ma i cristiani. Neppure il nazismo era il problema, e lo dice un marxista, uno che nella sua vita sogna di instaurare la dittatura del proletariato e di vedere gli uomini che siano tutti uguali (non idealmente, proprio tutti uguali) come tanti manichini prodotti tutti dalla stessa industria, il problema erano i nazisti. Non il razzismo, l'inneggiamento alla guerra e la violenza, ma i folli che li mettevano in pratica. E anche quelli che li ascoltavano senza ribellarsi. Cioè, voglio dire, quando dicono che nessun leader ha valore senza i suoi uomini, lo dicono perchè è vero, non perchè è la prossima frase da mettere come nick su msn (se fosse esistito msn quante ne avremmo sentite). Funziona più o meno così: allora tu sei uno, biondo, bello e tedesco, arriva un altro e dice "uccidiamo tutti i neri", e tu magari pensi "ma si, sterminiamoli", ok, è normale, io lo penso tutti i giorni coi cretini, ma mica poi apro un campo di sterminio per cremarli, così, per gioco, ma mi fotto e me li tengo, in pratica, comunque tu pensi che nemmeno questo qui apra un campo di sterminio, insomma, odia i neri ma mica mo li uccide, due risate, un pò di tristezza perchè gli scimmiotti sopravvivono ancora e poi amen, o comunque poi basta, casa, dormire, svegliarsi, mangiare, lavorare ecc. Invece questo qua prende un paio di docce, le carica ad acido e ci butta giù un paio di tizi scuri a sciacquarsi prima di andare a dormire, e tu (tu, uno biondo, bello e tedesco), lo aiuti, lo appoggi, invece di prenderlo a calci in culo e dirgli "vabbè caro, sei simpatico, ma io comunque ce l'ho più lungo", diventi suo servo, che poi alla fine lui comanda anche su di te e se non fai come dice lui ti uccide. Quanti calci ci sarebbero voluti per mandare a fanculo Hitler? Insomma, uno? Due? Tre calci va. E un colpo di fucile.
Stessa storia per il cristianesimo. Lasciamo perdere se esista o meno Jesus (d'altronde potrebbe stare anche accanto a me a guardarmi e ad appuntarsi tutti i miei peccati mortali per rinfacciarmeli davanti al Padre quando mi dovrà giudicare, alla faccia della misericordia, quindi meglio evitare certi tasti, ecco. E comunque io ci credo credo che Esisti, sono loro che hanno iniziato). Gesù era uno in gamba. Che poi le cose che dice sfido chiunque a non apprezzarle. Mica diceva di non masturbarsi, Lui, mica ha mai detto di non giocare a poker, di non farsi le canne, di non tirarsi la coca, questa non è roba Sua, che poi magari condivideva anche, mio Dio, può essere, ma non se l'è mai sognato di dirlo, giusto com'era, eppure Lui era Dio, mica uno così, poteva benissimo conoscere la storia delle canne, delle seghe, dei film porno, dei rave e tutto il resto appresso, se non lo sapeva Lui glielo diceva l'Altro, Quello di lassù. Poi s'è messa in mezzo lei. Uno che è abbastanza studiato nelle scuole diceva che lei è esattamente ciò contro cui Gesù aveva predicato e contro cui aveva insegnato a combattere, parola più parola meno. Ha detto a tutti che essere felici fa male, perchè chi è felice sarà triste e chi è triste sarà felice. Il che significa, praticamente, andando ad analizzare a fondo la questione, che colui che disse per primo questa cosa (per Zeus, non Gesù) non riusciva proprio ad essere felice e in qualche modo doveva fare per fottere tutti gli altri. Direi con ottimi risultati, comunque. Poi ha detto che la felicità non è quando sei felice. Quest'ultimo è un concetto un pò complesso e anche di difficile interpretazione. In due parole, non è che quando ti senti felice sei felice: quando la tua mente è assolutamente convinta di star provando ciò che taluni chiamano erroneamente La Felicità, intristisciti, poichè in realtà ciò che stai provando non è che un fuggente piacere che (lascia stare che è bello, che lo vorresti vivere per sempre, che è tutto ciò che desidereresti ecc) in realtà non ha nessun valore, ciò che ha valore è che tu adesso soffri, così poi finalmente gioirai. Promesso (parola di scout, tipo). E comunque smettila di farti le canne, le seghe, se devi proprio scopare fallo co' un cesso o comunque solo ed esclusivamente a scopi riproduttivi (se sei sterile sei un pollo e te la fai a piedi), lascia perdere i rave e datti ad una sana giornata contemplativa. E comunque puoi sempre farti scopare da un prete. Egli è l'eletto da Dio e ti accoglierà fino ai dieci anni. Cerca di fare in fretta perchè dopo finisce l'età di diritto e per farti inculare hai bisogno di fa' un casino, permesso del Papa, servizi tv, serata da Porta a porta, smentite, testimonianze, lascia stare, dopo i dieci anni cerca di farti scopare directly da qualche vescovo di alto rango così subito si fa, vai sul sicuro. E comunque non è vero che i preti sono pedofili. E' solo che s'erano dimenticati che non si poteva fare.

Polkan

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