venerdì 28 maggio 2010

Almeno la dignità.

Ci sono cose che non si possono comprare. E fin qui. Il problema nasce perchè, purtroppo, si guarda troppa tv, che neppure è il problema: il vero problema è che in troppi guardano troppa tv e, poichè statisticamente due su tre al mondo sono stupidi, tra i troppi che guardano la tv i due terzi capiscono esattamente il messaggio che la tv invia a noi massa spettatrice, il che in teoria sarebbe una cosa grande, cioè, cazzo, i due terzi capiscono in pieno e senza alcuna sbavatura il messaggio mandato dalla tv, che non è nemmeno tanto interessante che lo mandi la tv, la cosa grande è che i due terzi di tutti quelli che la guardano capiscono alla perfezione un messaggio inviatogli da altri, che dovrebbe essere una cosa cool, strafiga, e invece no. No, perchè la tv funziona al contrario. Fa un programma in cui si mostrano delle cose immorali in modo che l'utente medio le osservi, rida e al contempo pensi "toh, ma tu guarda che immorali quelli" e capisca che è sbagliato comportarsi come quelli (che sono attori e che nella loro vita non lo fanno, infatti) e si riconosca tra la fascia di persone con una coscienza e una moralità e capisca di essere migliore degli altri, così poi si sente orgoglioso, contento, smette di farsi le canne ecc., per cui se sei così super da capire il messaggio che manda la tv e pensare che sia giusto, sei un cretino. Sembra strano.
Il problema, dicevo, è che in troppi guardano la tv (e che due su tre sono stupidi ecc.ecc.) e il messaggio che la pubblicità della master card invia è "ci sono cose che non si possono comprare" (l'amore, la gioia, l'amicizia, la fierezza, l'orgoglio, la dignità e questa roba qui non la trovi al discount, nè da Louis Vitton) "per tutto il resto c'è master card" (quindi tu lotta per tutta quella roba di cui sopra e poi tutto il resto lo puoi comprare, ma per quello stai tranquillo che c'è master card). Però non è che non lo puoi comprare e allora stop.

"Due etti di prosciutto, uno di scamorza e.. ah, si, un chilo di orgoglio."
"Guardi signora che l'orgoglio non si vende a chili."
"Ah no? Beh, faccia lei, mi serve per una cena."
"No guardi, si sbaglia. L'orgoglio non si vende."
"Ops, mi scusi. E dove posso trovarlo?"
"Da nessuna parte. Non si vende, è un valore, sa.."
"Nessuna parte?"
"Nessuna."
"Per cento euro?"
"No."
"Ah, ok, ne farò a meno."

Polkan

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