sabato 4 dicembre 2010

Che mazzo.

Non siamo scontati. Non è come pensate. Non sarò il solito in questo post. Pensate di dover fare un regalo, pensate di dover regalare dei fiori. Andate dal fioraio e chiedete "Salve, dovrei fare un regalo ad una persona speciale però non ho molti soldi con me e non voglio regalare la solita rosa rossa, vorrei qualcosa in qualche modo particolare. Che mi consiglia?" e il/la negoziante vi pone avanti ai vostri occhi un enorme mazzo con fiori di tipi differenti. Mi chiedo, voi quale scegliereste? La risposta, ovviamente, la conosco già. Anche voi. Mettiamo caso che il mazzo sia composto da quattro fiori visibilmente vecchi, un paio appassiti, uno blu, uno giallo, uno rosso e uno bianco con venature nere, stelo di un verde molto scuro coronato da una patina nera e con al centro del fiore un bocciolo giallo. Prendete l'ultimo, ovviamente. E' il più particolare. Oppure mettiamo caso che nel vostro paese, o città che sia, ci sia un solo fioraio e questo vi proponga un mazzo di fiori gialli e al centro uno blu. Voi prenderete il blu, non perchè il giallo non vi piaccia, ma perchè il blu è quello diverso tra tutti gli altri. Dove voglio arrivare? Ho a mia disposizione cinque ragazze, quattro brutte e una bella, non scelgo quella bella perchè lo è, non solo, ma perchè non è come le altre. All'interno del mazzo è quella differente. Se aveste quattro ragazzi belli e uno brutto, ci sono ottime possibiltà che scegliate quello brutto, per lo stesso medesimo motivo. Quel bruco a forma di ovaia di mio cugino, il mio compagno di banco all'università, quello dall'altro lato, la sua ragazza, tu, io, tu, vorremmo tutti essere diversi l'uno dall'altro e avere quella nostra particolarità speciale unica e irripetibile che ci renda speciali, unici e irripetibili, ma la realtà è che ben pochi lo sono e - carramba - succede proprio perchè tanti altri invece non sono speciali, unici e irripetibili, ma con questo non pensate che per forza speciale = buono. Tipo per me una ragazza speciale e unica è quella che sa restare in casa per ore a prepararmi la cena più squisita che sa e che poi mi spompina guardandomi negli occhi mentre la mangio. La cena. O dopo. Pensate se invece fossero tutte così e la ragazza speciale fosse invece quella che a pranzo, con amore, mi lasci un biglietto con scritto "torno tardi se hai fame fottiti" e che una volta tornata pretenda sesso orale - io a lei - senza dare nulla. Nulla. In cambio. Ecco perchè - spesso - troviamo la figa/il figo di turno fidanzata/o incredibilmente con il cesso di turno. Ed ecco perchè le femmine sessualmente più libere vanno praticamente sempre dove sono i maschi meno svegli. E qui, poi, avrei una lamentela da fare. Ma più con Dio, che con voi: il pane sempre a chi non ha i cazzo dei denti...

Qui Kura ci offre una delucidazione: "Originariamente doveva essere un post solo mio, però in quel momento - della scrittura - ero in una fase mentale (non si parla di droga) nella quale non riuscivo nè ad esprimermi correttamente in italiano nè riuscivo a modificare come volevo il post, quindi ho spiegato come avrei voluto che il post fosse e ho chiesto al mio socio di correggere e aggiungere, ricevendo una risposta positiva con commento "è una teoria non scema", quindi condivisa. Ergo, la firma.

Kura&Polkan

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