giovedì 7 ottobre 2010

Lo scotching.

E' un pò ambigua la cosa ma, comunque, stanotte oppure stamattina non sono andato a dormire perchè mi scocciavo. Secondo me è utile sapere anche che non è che mi sono svegliato ieri mattina alle 8:00 e dopo ventiquattr'ore sono ancora sveglio davanti a un computer perchè mi scoccio, no, ma mi sono svegliato ieri sera alle 20:15 dopo essermi addormentato ieri pomeriggio alle 15:00 perchè ieri mattina fino alle 15:00 mi scocciavo di andare a dormire. Erano le 6:30 e ho pensato: "Mah, sono andati via tutti + E' ora = Vado a dormire", così, in forma di equazione, poi però ho pensato di fare un post, peccato che non mi sia riuscito granchè bene e allora l'ho salvato, ho spento il pc e sono andato a letto. Il problema è che però mi scocciavo anche prima, cioè, soprattutto prima, allora ho pensato: "Ma si, chi se ne frega. Poi quando mi viene voglia dormo" che è il pensiero imbecille che fanno tutti quelli che si scocciano di dormire e decidono di restare svegli, convinti che il fatto di non avere sonno duri in eterno e che nel caso poi arrivi il sonno si può andare a dormire come fosse niente e svegliarsi quando si vuole, solo che, in realtà, quando io andrò a dormire, più o meno verso mezzogiorno, dovrò recuperare le ore di sonno della nottata e aggiungerci il sonno che sto perdendo adesso che, attenzione, non è un quantitativo regolare, nel senso che se all'orario in cui in genere vado a dormire decido di rimandare e non dormo per altre due ore, dopo, non è corretto dire che devo dormire le ore che avrei dormito la notte più altre due ore, perchè il sonno che si accumula lo fa in maniera incredibilmente esponenziale. Molto molto esponenziale. Se poi, in un fondamentale momento di lucidità, sorretto da un barlume di ragione reale, non questa qua, e magari da una tazza di latte con i choco pops, sommassi a tutto ciò anche il fatto che alle 15.30 non dovrò stare a casa, no, ma a fare lezione a G., un'adorabile fanciulla che in questo momento si sveglia per andare a frequentare la sua terza media, e che, visto che finisco alle 17.30, poi dopo non ho il tempo di dormire perchè alle 19.30 ho una partita di calcetto e che, poi, stanotte sarà la stessa storia perchè, cazzo, io la notte non ho proprio voglia di dormire, allora mi verrebbe spontaneo pormi degli interrogativi. Tipo: "Polkan, perchè non ti sei fatto la doccia ieri sera?". Perchè, poi, ieri sera sono andato a giocare a calcetto, è per questo che m'ero svegliato così presto. In effetti non mi sono fatto la doccia perchè mi scocciavo, allora mi sono messo al pc, ho giocato a burraco, poi ho spento il pc e ho acceso quello nel salone (che io poi ho sempre chiamato salotto, quindi fatelo anche voi) e ho acceso anche la/il play station e ho continuato la mia florida carriera a diventa un mito, in cui sono un giocatore professionista militante nell'Ajax che, per chi non lo sapesse, è la squadra di calcio più famosa d'Olanda, cioè, mica il Portogruaro, e intanto giocavo a burraco su quest'altro computer che vi ho detto, su cui chattavo in maniera poco copiosa con Emre, che si chiama proprio così, cioè, così e poi anche Domenico, però non credo ci sia qualcun'altro a parte me ad esserne a conoscenza, difatti se lo chiamassi Domenico non si girerebbe (è successo), il quale Emre, di secondo soprannome Belozoglu, giocava anch'egli al suo diventa un mito e lo ha fatto fino alle 6:30. Il che mi dovrebbe portare spontaneamente a pormi degli ulteriori interrogativi, tipo: "Polkan, ma tu... hai fatto colazione?". No, la risposta è no e questo perchè, onestamente, non riuscivo proprio ad orientarmi su quale orario avesse fatto iniziare ufficialmente la mia mattina e meritasse, così, di essere inaugurato con la nutella, me questo non vedo cosa c'entri con Belozoglu. L'interrogativo a cui mi riferivo, piuttosto, sarebbe dovuto essere: "Polkan, ma tu... con chi cazzo te la fai?", italianizzando un pò il mio fantastico dialetto. E questa domanda sarebbe interessante. No, perchè, Kura, poi, non è che sia poi così diverso.

Polkan

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